NUOVI SETTING D'AULA

settingdaula

Sono finalmente arrivati i nuovi banchi disposti “ad isole”, acquistati con i fondi del Piano Scuola 4.0- Azione 1 Classroom.
La pedagogia - da sempre - sottolinea come il setting d’aula contribuisca fortemente all’apprendimento. Lavorando in postazioni anche fisicamente vicine, i ragazzi sono chiamati a lavorare attivamente in cooperazione per costruire, sotto la guida dell’insegnante, la lezione.
Ciò non significa che non esistano più le spiegazioni!
Ma cambia il paradigma formativo.
Se prima la lezione cominciava con la spiegazione frontale ora sono i ragazzi a cimentarsi nello svolgimento di attività che possono permettere loro di arrivare a conoscere un argomento o una regola.
Il setting di un’aula tradizionale, con la cattedra di fronte a file di banchi allineati, è pensato per un flusso comunicativo unidirezionale: dal docente, depositario unico del sapere, verso studenti considerati recettori passivi o quasi. Questo contrasta fortemente con quello che avviene fuori dalla scuola, nella vita quotidiana, caratterizzata da una comunicazione interattiva, multidirezionale, multimediale, grazie ai social network. Ma cozza anche con processi di apprendimento e di produzione del sapere che si stanno facendo sempre più negoziati, co-costruiti, reticolari, sociali.
I feedback di studenti e docenti sono incoraggianti!